IL FIUME

Il fiume Arno divide la città di Firenze, nel suo centro
storico e nella sua altrettanto importante parte chiamata Oltrarno.
Se il centro è fondamentale per visite turistiche e shopping,
Foresteria invece si trova in prima fila sul lato opposto, o forse
meglio dire l'altromondo dell'Arno, dedicato all’arte la cultura
e all’artigianato. L’edificio, affacciandosi sul Lungarno Guicciardini,
ha l'ingresso in Via Coverelli 4.

L'Arno ha un effetto incredibilmente importante sulla vita del Fiorentini. E' posto nella storia, è l'anima della città. A partire dal Rinascimento l’Arno separa anche le antiche competitive contrade che fino ad oggi dividono i cittadini durante il tempo del Calcio in Costume, storica partita di forza dove ogni contrada si rappresenta con una bandiera. Ogni quartiere tifa la propria squadra per guadagnare, per un anno il titolo e il rispetto come campioni.

Palazzo Barocchi, sede di Foresteria, è stato uno dei primi edifici costruiti su quelle che erano una volta le sponde erbose del fiume. L'area sviluppandosi rapidamente si arrichì di molte botteghe e laboratori che fornirono il lavoro artigianale necessario per la definizione di tali costruzioni. Ancora ad oggi, alcuni dei doratori di maggior talento, restauratori e artigiani si trovano all'interno delle vie dell’Oltrarno. Piazza Pitti, il Giardino di Boboli, la Basilica di Santo Spirito e Piazza del Carmine, sparsi tra i molti palazzi nobiliari presenti nel quartiere, possono essere visitati durante preziose passeggiate. Un numero infinito di Atelier e Gallerie, insieme a trattorie e wine bar danno alla zona un aspetto più rilassato in confronto a quello del centro turistico.